Un sito e-commerce è un negozio sempre aperto
Vendere online è ormai diventata un’attività che può essere intrapresa quasi in qualsiasi mercato e genere merceologico. Gestire un sito e-commerce è un’attività che con un minimo di pratica chiunque può affrontare.
I tre principali motivi per cui si decide di aprire un sito di vendita online sono:
- Ho un negozio tradizionale, e vorrei iniziare a vendere anche in Internet.
- Ho un’attività di produzione con vendita business to business, e vorrei iniziare a vendere anche direttamente ai consumatori.
- Ho già un lavoro, ma vorrei crearmi un’attività parallela di vendita online di articoli di tutt’altro genere, da gestire nel tempo libero.
Queste tre motivazioni sono tutte valide,
- il mercato in cui operi (o vorresti operare)
- la conoscenza della tua concorrenza online
- il budget che hai a disposizione
- le conoscenze che hai del settore (se ancora non lo tratti)
- il tempo che hai a disposizione da dedicare a questa attività
- le spese che occorre sostenere per l’apertura e la gestione di un’attività con partita IVA (se ancora non sei un commerciante)
Queste valutazioni dovrai farle con il tuo consulente web e con il tuo commercialista (per quanto riguarda l’ultimo punto), ed è importante che siano fatte a dovere, per evitare di non essere in grado di raggiungere gli obiettivi che ti sei prefisso.
OK, hai deciso...
Shop fai-da-te
Salvo rari casi, è il modo più sicuro per sprecare il tuo tempo, dato che di soldi probabilmente non ne spenderai, dato che lo farai da solo su uno dei tanti servizi web gratuiti (o quasi), oppure lo farai realizzare al solito cugino, amico o cugino dell’amico. Molto difficilmente queste soluzioni portano il benché minimo vantaggio per un uso professionale.
Sito e-commerce di piccole o medie dimensioni
In questo caso parliamo di un prodotto di livello professionale, indipendentemente dalla quantità di prodotti che sarà destinato a ricevere. E’ un sito che è adatto alle piccole e medie imprese, e deve essere basato sui seguenti principi:
- Essere aperto a futura espandibilità.
- Essere correttamente visualizzabile non solo sui computer da scrivania ma anche (e soprattutto) sui dispositivi mobili quali tablet e soprattutto smartphone.
- Garantire una navigabilità semplice e immediata, secondo le principali regole di usabilità.
- Presentare i prodotti correttamente e dettagliatamente ripartiti in categorie (macro e micro categorie) per una corretta valutazione degli articoli da parte del visitatore.
- Offrire una navigazione veloce lato server in modo da ridurre al minimo i tempi di caricamento delle pagine.
- Essere ben posizionato sui motori di ricerca, per garantirsi un costante flusso di clientela potenziale attraverso Google e gli altri motori.
- Presentare un percorso di acquisto logico e lineare, per evitare che il cliente vada in difficoltà durante le varie fasi dell’ordine o del pagamento.
- Indicare chiaramente al cliente le condizioni di vendita, spedizione e recesso, oltre a presentare altrettanto chiaramente i dati dell’azienda e le pagine di Privacy e Informativa cookies.
- Essere aggiornato con una certa regolarità, per evitare di mostrare ai visitatori sempre gli stessi prodotti e dare l’impressione di essere un sito abbandonato.
- Permettere al proprietario / gestore del sito una facile gestione degli articoli e delle funzionalità principali del pannello di controllo.
- Presentarsi con una grafica chiara, ariosa e invitante, che non offuschi il prodotto ma ne sia la giusta vetrina.
Un sito realizzato con tali caratteristiche potrà tranquillamente definirsi “professionale” e permettere all’azienda proprietaria di organizzare con fiducia una corretta presenza nel web.
Sito e-commerce customizzato
Quando le dimensioni dell’attività di vendita online sono importanti, la struttura e le caratteristiche dello shop online devono adeguarsi di conseguenza. Un sito customizzato deve soddisfare determinate esigenze che sono proprie dell’azienda che commissiona il progetto, e quindi tutto deve essere fatto su misura.
Un esempio di sito customizzato potrebbe essere un e-commerce che vende calzature di determinati marchi a livello mondiale. Il proprietario del sito potrebbe voler dotare il proprio sito di una funzionalità particolare secondo la quale gli articoli non vengono caricati a mano ma estratti direttamente dai database centralizzati dei vari fornitori. Questo permetterebbe anche una gestione delle scorte in tempo reale a seconda della reale disponibilità del magazzino del fornitore. In questo caso il sito aprirebbe tante finestre verso i siti dei fornitori principali, permettendogli una gestione semplificata al massimo.
Naturalmente un sito con tali caratteristiche avrà molte differenze rispetto a un sito e-commerce tradizionale (vedi punto precedente). Oltre al costo, che sarà ovviamente molto più elevato, richiederà una presenza regolare di uno o più sviluppatori che ne seguiranno lo sviluppo e le necessità sul momento. L’hosting non potrà limitarsi a un server tradizionale, condiviso con altri siti, ma richiederà un server proprio che sia preparato, mantenuto in efficienza e ben difeso da un esperto di sistemi informatici. Anche l’attività di web marketing dovrà essere organizzata in base alle dimensioni e alla portata del progetto.